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Occupazione del Montenegro

Nell'Aprile del 1941 le truppe italo-tedesche occuparono la Jugoslavia e l'amministrazione del Montenegro venne assegnata all'Italia. Nel luglio del 1941, al fine di sostenere le spese dell'occupazione militare, venne deciso di mettere in circolazione banconote della ex jugoslavia obliterate con timbratura italiana "verificato". Per la circolazione cartamonetaria in valuta locale furono quindi utilizzate inizialmente le banconote della ex Jugoslavia previa obliterazione con la scritta VERIFICATO, consistente in un timbro (o sigillo di Stato) circolare raffigurante l'Italia, di tipologia in uso nella carta legale del regno d'Italia, ma senza la scritta. Le tipologie di dette banconote furono realizzate dopo il 1° luglio 1941 e concernono i seguenti tagli della ex Banca del regno di Jugoslavia:

10 dinari del 22 settembre 1939 (filigrana Principe Pietro)
20 dinari del 6 settembre 1936 (senza filigrana)
50 dinari del 1° dicembre 1931 (filigrana Principe Pietro)
100 dinari del 1° dicembre 1929 (filigrana Alessandro I)
100 dinari del 1° dicembre 1929 (filigrana M. Obrenovic)
500 dinari del 6 settembre 1935 (filigrana Alessandro I)
1000 dinari del 1° dicembre 1931 (filigrana Alessandro I)
Sono state erroneamente vidimate anche alcune banconote della ex Banca dei regni di Serbia, Croazia e Slovenia da 100 dinari del 30 novembre 1920 molto simili all'emissione della banca jugoslava del 1° dicembre 1929 con filigrana M. Obrenovic, che furono ritirate e i quantitativi contrassegnati VERIFICATO non sono noti.

(Cfr. " Gli Annali" Cronaca Numismatica n.160, pag. 280