Tipologie delle monete della Repubblica Italiana

02.12.2013 16:01

 

Tipi di monete repubblicane.

1 lira

tra il 1946 ed il 1950: Arancia
tra il 1951 ed il 1959: Cornucopia
2 lire
tra il 1946 ed il 1950: Spiga
tra il 1953 ed il 1959: Olivo
5 lire
tra il 1946 ed il 1950: Uva
tra il 1951 ed il 1956 e dopo il 1966: Delfino
10 lire
tra il 1946 ed il 1950: Olivo
tra il 1951 ed il 1956 e dopo il 1965: Spiga
20 lire
tra il 1957 ed il 1959: Quercia
dopo il 1968: Quercia bordo liscio
50 lire
tra il 1954 ed il 1989: Vulcano
tra il 1990 ed il 1995: Vulcano secondo tipo
tra il 1996 ed il 1999: Italia turrita
100 lire
tra il 1955 ed il 1989: Minerva
tra il 1990 ed il 1992: Minerva secondo tipo
tra il 1993 ed il 1999: Italia turrita
1974: Guglielmo Marconi
1979: FAO
1981: Accademia navale di Livorno
1995: 50º anniversario della FAO
200 lire
tra il 1977 ed il 1999: Lavoro
1980: Maria Montessori e FAO
1981: Villa Lubin e FAO
1989: Arsenale Militare Marittimo di Taranto
1990: Consiglio di stato
1992: Esposizione mondiale di filatelia tematica
1993: Aeronautica Militare
1994: Carabinieri
1996: Guardia di Finanza
1997: Lega navale italiana
1999: Tutela del patrimonio artistico – Carabinieri
500 lire (argento)
tra il 1958 ed il 1961 e tra il 1964 ed il 1967: Caravelle
1961: Quadriga
1965: Dante Alighieri
500 lire (bimetallica)
tra il 1982 ed il 1999: Quirinale
Oltre a questa moneta sono state emesse negli anni alcune monete commemorative:
Mondiali di calcio 1990: 200 lire, 500 lire (argento)
Centenario della Banca d'Italia – 1993. Autori Laura Cretara e Sergio Grossi.
Luca Pacioli – 1994. Autori Laura Cretara e Uliana Pernazza.
70° ISTAT – 1996. Autori Laura Cretara e Claudia Momoni.
50° Polizia di Stato – 1997. Autori Laura Cretara e Maria Carmela Colaneri.
IFAD – 1998. Autori Laura Cretara e Luciana de Simoni.
20° delle elezioni del Parlamento europeo – 1999. Autori Laura Cretara e Luciana de Simoni
1000 lire (argento)
1970: Roma capitale
1000 lire (bimetallica)
1997: Europa (con la Germania divisa)
tra il 1997 ed il 1998: Europa (con la Germania unita).
Le date si riferiscono alle ordinarie emissioni per la circolazione; si badi tuttavia che a partire dalla fine degli anni sessanta la zecca italiana, onde sfruttare il mercato numismatico, cominciò a produrre confezioni contenenti anche i pezzi non più circolanti. Anche il gettone telefonico è stato a lungo utilizzato come moneta, pur non avendo alcun valore ufficiale di conio statale; il valore, che nel 1959 era di 45 lire, divenne di 50 lire negli anni settanta, di 100 lire dal 1980 e, infine, di 200 lire a partire dal 1984 e fino al ritiro definitivo nel 2001.